Una decina di giorni fa, Eric Schmidt ha dichiarato in un'intervista a Bloomberg che oggi Android è per Apple, quello che Microsoft fu negli anni '90. Sicuramente per alcuni aspetti ha ragione (non è certo il primo a cui è venuto in mente un simile paragone) ma la situazione non mi pare esattamente la stessa e le differenze sono molte, a partire dal contesto di cui parliamo: negli anni '80 e '90 il computer era un dispositivo riservato a pochi, nella "battaglia" attuale lo smartphone è un oggetto in mano a ogni persona. Ci sono poi considerazioni sul diverso stato dei mercati, le guerre sui brevetti che ai tempi non esistevano, gli store delle App, i servizi forniti a corredo, e molte altre cose...
Al di là di tutto questo, il paragone scelto da Schmidt non mi pare troppo felice... nonostante il successo commerciale, la reputazione di Microsoft non è certo delle migliori, e nel campo mobile (quello dove si concentra la battaglia iOS vs Android) le scelte di Microsoft si sono rivelate, per così dire, poco convincenti: Windows Mobile è sostanzialmente sparito dalla circolazione e Windows Phone (nonostante l'alleanza con Nokia) fatica a trovare spazio; in realtà la vera battaglia dei tablet deve ancora cominciare ed è proprio in questo settore che Microsoft potrebbe dire la sua grazie alla forzatura imposta da Windows 8... ma a quel punto chi ne farà le spese? Secondo me è più probabile che sia Android a risentire di un'eventuale crescita di Windows 8.
Da spettatore esterno vivo questi anni di piccole ma continue rivoluzioni informatiche in modo molto piacevole, molto più degli anni '90, perché trovo questa concorrenza molto più stimolante rispetto all'appiattimento che c'era quando Microsoft era monopolista incontrastata in tutti i settori... c'è chi dice che Google sia la nuova Microsoft (alludendo alla parte dispreggiativa di questo paragone) e in parte è vero, ma io vedo un mercato che nella sua globalità è diviso in maniera più equa dove il consumatore (perlomeno quello consumer) ha davvero ampia possibilità di scelta.
venerdì 21 dicembre 2012
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