giovedì 29 marzo 2012

[10 anni fa] Tokio, sport, e console

L'appuntamento quasi-mensile col passato ci porta a parlare del MacWorld Expo di Tokio e ci aiuta a comprendere come ma Apple abbia deciso di abbandonare gli appuntamenti fieristici fissi a favore di venenti dedicati (anche se taluni di questi, di fatto, arrivano anch'essi a scadenze quasi programmate).

La sfornata di computer dell'Expo di San Francisco di gennaio, aveva indotto Apple a dichiarare che non si sarebbe stato nuovo hardware fino all'estate (in realtà vedremo nei prossimi mesi che nel corso di Aprile e Maggio vennero lanciate nuove macchine); l'attesa per il MacWorld Expo di Tokio era quindi orientata tutto sul software, argomento sicuramente importante (anche più dell'hardware) ma con un impatto sicuramente minore a livello di comunicazione mediatica, quantomeno per eventi come un expo tutto dedicato al Mac. D'altro canto non si può certo pretendere che Apple basi la sua strategia di produzione e lancio di nuove macchine in relazione agli eventi organizzati da terzi (anche se questi stessi eventi hanno fatto da trampolino di lancio in molte occasioni) quindi è più che comprensibile che in tempi più recenti la casa di Cupertino abbia deciso di non partecipare più a queste manifestazioni...
Tornando a dieci anni, fa nonostante non siano stati presentati nuovi Mac, l'occasione servì ad Apple per presentare il primo aggiornamento dell'iPod: capacità raddoppiata (da 5GB a 10GB), rubrica in grado di importare i contatti dall'AddressBook di Mac OS X, da Entourage, oppure da Palm Desktop, e un prezzo di 599 Euro, valore altissimo se paragonato a quello che possiamo ottenere oggi con quei soldi (per esempio un iPad WiFi+4G da 16GB). L'idea che l'iPod potesse essere utilizzato per archiviare altri dati oltre la musica era stata intravisto un paio di settimane prima anche da ProVUE (società specializzata, per l'appunto, in database), ma il nuovo arrivato di Apple tagliò direttamente le gambe a quell'idea un po' ibrida.

Continuando a parlare di lettori musicali, Nike annunciava una partnership con Philips, anche se poi la migliore integrazione sotto questo punto di vistas, è stata quella realizzata in accordo con Apple.

L'evento più grosso del mese di marzo del 2002 fu però lo sbarco europeo della Xbox, prima console targata Microsoft, nata per infastidire Sony e Nintendo approfittando della caduta di SEGA. Il successo della Xbox non fu enorme ma gettò delle basi importanti per il modello successivo lanciato nel 2005, solo tre anni dopo; la Xbox 360 ha avuto un successo è molto più ampio grazie, almeno in parte, ad una scelta azzeccata dei tempi di lancio: apparentemente in anticipo sulla concorrenza (e anche rispetto alla vita del modello precedente) la Xbox 360 aveva specifiche tecniche in grado, ancora oggi, di tenere il passo dei tempi, con un'adeguata potenza di calcolo e giochi in Full-HD (caratteristica che, per esempio, manca alla Wii).

Parlando sempre di console, ma stavolta in miniatura, dieci anni fa Nintendo lanciava in Europa Pokémon Mini, una console portatile grande come una scatola di fiammiferi con minuscoli giochi a cartuccia, tutti ispirati ai Pokémon, la maggior parte dei quali mai arrivati in Italia. Nonostante il prezzo di lancio di soli 50 Euro, il suo successo fu molto limitato e la mini-console ebbe breve vita.

martedì 27 marzo 2012

Latitanza

In questi giorni sono un po' latitante... Sto provando il nuovo iPad (dal quale sto scrivendo in questo momento) e devo dire che mi sta piacevolmente sorprendendo. So che ormai avrete fatto indigestione di notizie in merito all'argomento, ma nei prossimi giorni vi dirò anch'io la mia opinione in merito.

martedì 20 marzo 2012

3 x 3 x 3

Ovvero: 3 milioni di iPad 3 nei primi 3 giorni del lancio

Lo so, non si chiama iPad 3 ma, semplicemente, iPad... però detto così era più bello.

Non ci sono numeri ufficiali del lancio dell'iPad 2, quindi non è possibile fare un confronto diretto, ma queste cifre sono quasi da iPhone (il 4S fece segnare 4 milioni nel week-end del lancio) il che la dice lunga sulle prospettive future del mercato dei tablet, mercato che vede l'iPad in testa con ampio margine sulla concorrenza.

...alla faccia di chi scantonava i tablet come moda passeggera

Riuscirà davvero Android ad incalzare anche questo segmento? O forse dobbiamo attenderci qualche sorpresa con Windows 8? Diamo tempo al tempo, che il mercato è ancora nascente.

PS: nel frattempo, sarà per i numeri dell'iPad, sarà per i dividendi promessi da Tim, fatto sta che le azioni AAPL voltano sopra i 600$

venerdì 16 marzo 2012

Qui lo dico e qui lo nego

Il prossimo iPhone uscirà a cavallo tra settembre ed ottobre e probabilmente avrà un design rinnovato con un display leggermente più grande... e fin qui, direte voi, ho scoperto l'acqua calda...

Anziché proseguire il discorso addentrandomi sulle possibili migliorie estetiche (sarà "affusolato" come l'iPad? e il famoso liquid metal lo useranno prima o poi?) o su quanti Mpixel avrà la camera, vorrei però concentrarmi sul processore.

L'Apple A5X messo a punto per il nuovo iPad, di fatto è sempre un Apple A5 basato sull'architettura Cortex A9 ove è stata implementata una GPU più potente, quad-core, in grado di gestire i 2048x1536 pixel del Retina Display da 10" (GPU che, oltre ad agire agevolmente questa risoluzione, assicura anche prestazioni grafiche doppie rispetto al processore precedente).
Al di là delle possibile problematiche di spazio messe in luce dal sempre pronto ifixit, viene da chiedersi se ha senso che il futuro iPhone monti una GPU così potente, pensata per gestire la risoluzione del nuovo iPad...
Se andiamo ad esaminare gli ultimi due anni notiamo che il processore Apple A4 è stato montato dall'iPad originale e dall'iPhone 4, due dispositivi che avevano grossomodo la stessa risoluzione: 1024x768 il primo iPad, e 960x640 l'iPhone 4, che introduceva il Retina Display (tra parentesi, l'iPhone aveva il doppio di RAM); l'Apple A5 è stato invece montato su iPad 2 e iPhone 4S, sempre con le stesse risoluzione viste prima (stavolta con 512MB di RAM su entrambi i dispositivi).
Ora l'iPad ha quadruplicato la risoluzione, ma sicuramente l'iPhone manterrà la stasse risoluzione attuale, quindi non necessita di una GPU così potente... d'altro canto non è nemmeno immaginabile che Apple rilasci un nuovo iPhone senza aggiornare la CPU: m'immagino già le lamentele infinite e le discussioni sui forum.
Supponendo che quanto scritto abbia un senso, l'Apple A5X non ha ragione di essere installato sul prossimo iPhone, e nemmeno lo spazio fisico per entrarci... cosa potrebbe accadere quindi dal punto di vista del processore? A mio avviso l'unica soluzione è che Apple, cambiando le carte in tavola rispetto a quanto fatto negli ultimi due anni, monti una nuova generazione di processori sull'iPhone prima che sull'iPad.
A settembre/ottobre potremmo quindi avere l'iPhone 5 (o più semplicemente "iPhone") con processore Apple A6, magari basato sulla tecnologia ARM Cortex A15, magari con l'implementazione del recente brevetto Macroscalar. Verso marzo del 2013 arriverà una versione di questo processore con GPU potenziata (presumibilmente Apple A6X) per il successore dell'iPad attuale.
Così facendo, a mio avviso, verrebbe anche ristabilita una sorta di equilibrio tra le varie scadenze degli aggiornamenti... ma sono tutte ipotesi basate su mie supposizioni, quindi non prendetele come oro colato.

mercoledì 14 marzo 2012

Revival

Si parla spesso, soprattutto nelle discussioni sui forum, del fatto che l'iPhone non abbia inventato niente di nuovo perché i telefoni touch c'erano già, che Apple abbia invece rivoluzionato (con l'iPhone) il settore degli smartphone, che Android abbia copiato iOS, che iOS abbia copiato Android, ecc... ecc...

Senza aggiungere commenti che potrebbero generare ulteriore entropia sull'argomento, vi lascio con un link ad un filmato su youtube che mostra i primi prototipi Android

http://www.youtube.com/watch?v=muIqc7TP1bs

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martedì 13 marzo 2012

Fantasmi del passato

La sera della presentazione del nuovo iPad ho subito aggiornato il mio iPhone alla versione 5.1 di iOS.
E' passata meno di una settimana, e forse è presto per cantare vittoria, ma pare che il fastioso problema della connessione dati 3G "paralizzata" sia sparito; se ci aggiungiamo la batteria leggermente migliorata (anche se leggo pareri discordanti di altri utenti), e la comodità di avere sempre disponibile l'accesso alla camera sulla schermata di sblocco (dove il "sempre disponibile" significa "senza doppio click" sul pulsante di home) direi che iOS 5.1 è stato un buon aggiornamento.
C'è però qualcosa di strano: l'aggiornamento ha riportato nel rullino, delle foto che avevo scattato molto tempo fa e poi cancellato... voglio sperare che all'atto della cancellazione le foto siano state solo "nascoste" e non "cancellate", e che l'aggiornamento abbia interpretato erroneamente l'informazione che dice se la foto dev'essere visibile o nascosta... altrimenti non riesco a trovare altra spiegazione... Per inciso, non ricordo se ai tempi dello scatto di quelle foto era già stato presentato iCloud, ma sicuramente io ero ancora con MobileMe, e anche ora che sono passato ad iCloud (ne accenno qui di seguito) lo streaming delle foto lo tengo disabilitato: sicuramente non può dipendere da quello...
Il secondo fastasma del passato riguarda invece il passaggio ad iCloud: ormai non manca molto alla chiusura definitiva di MobileMe (3 mesi, per i miei impegni attuali, sono "poco tempo" se penso a quanto ne posso dedicare all'informatica "casalinga") quindi approfittando di un paio di sere libere mi sono preparato per tempo: iscrizione a Dropbox, backup preventivo di tutte le informazioni importanti, passaggio dati da iDisk a Dropbox, e procedura di passaggio a iCloud per la sincronizzazione di agenda e rubrica. Tutto è filato liscio sia su Mac che sul mio iPhone, che su quello della moglie, se non fosse che ieri mia moglie ha notato qualcosa di strano: alcuni contatti (in realtà pochi, saranno stati 3 o 4) nella rubrica erano duplicati e contenevano informazioni vecchie... erano contatti eliminati qualche tempo fa e rifatti daccapo con informazioni aggiornate e nomi corretti; contemporaneamente io stesso notavo nei bookmarks di Safari alcuni vecchi link che non utilizzo più e che ormai avevo eliminato. Anche in questi due casi, spero che si tratti solo di informazioni la cui cancellazione non causa un'immediata eliminazione ma solo la rimozione dalla visualizzazione per una reale cancellazione che avviene successivamente. Tra l'altro mi viene anche il sospetto di avere ancora il vecchio iPod touch (utilizzato ora principalmente dai bimbi, o per mandare musica allo stereo di casa) con qualche sincronizzazione attiva su MobileMe... accendo il WiFi solo di rado per installare qualche gioco richiesto dai bimbi, ma dovrò controllare anche quello per essere sicuro che non ci siano sincronizzazioni indesiderate.

lunedì 12 marzo 2012

Gli irriducibili

Pensavate che la presentazione del nuovo iPad, non riservando alcuna sorpresa (o quasi) rispetto a quanto ampliamente pronosticato, potesse placare gli spiriti degli irriducibili lamentosi?

Illusi...

La lamentele spaziano un po' in tutte le direzioni: qualcuno si lamenta che avrebbe voluto un processore Apple A6 invece che un A5X... peccato che l'A6 sia qualcosa che non esiste ancora e di cui non si sa alcuna specifica, quindi come lo si può confrontare con l'A5X? Forse se Apple avesse chiamato A6 l'attuale A5X, sarebbero stati più contenti? L'importante, come detto in un altra occasione, è che il processore sia sufficientemente potente per quello che deve fare, soprattutto per gestire i pixel quadruplicati nel nuovo Retina Display, e qui entra in gioco anche la GPU, ben più potente della precedente.
Visto che abbiamo introdotto il Retina Display, c'è chi ha avuto il coraggio di dire che non è una vera novità e che doveva già esserci sull'iPad 2... al di là del fatto che, forse mi sbaglio, ma non esistono ancora altri tablet con una simile densità di pixel (e forse neanche smartphone con la stessa densità dell'iPhone 4 e 4S) sfido chiunque a trovare una "notizia" dell'esistenza di simili display, prima dell'uscita dell'iPad 2.
Non mancano, infine quelli che avrebbero voluto un iPad d 7" o 8"... Nonostante Jobs disse che Apple non avrebbe mai prodotto un tablet di queste dimensioni, ci sono diversi rumors sul fatto che una simile dimensione sia in test nei laboratori di Cupertino (con tanto di ordini già piazzati per display AMOLED). Ammesso che sia tutto vero, sicuramente ci vorrà ancora un po' prima dell'uscita, tant'è che i vari pezzi di ricambio che sono stati rivelati nei giorni precedenti all'evento, non hanno mai mostrato alcuna indicazione in tal senso...
Non commento, infine, le solite lamentele sul fatto che non c'è la USB, ecc... ecc... la filosofia di Apple, giusta o sbagliata che sia, può piacere o meno ma parte da acuni concetti ben definiti. Per esempio, la USB sull'iPad non c'è perché iOS, non solo non ha un file manager, ma non ha nemmeno un eventuale "spazio documenti di iOS" dal quale indirizzare poi i documenti sulle varie App... e non ce l'ha perché la volontà di iOS era quella di andare oltre il concetto classico delle metafore di desktop e cartelle documenti: ogni App ha i suoi documenti, che vengono condivise tra i vari dispositivi (iCloud) e che, eventualmente, ogni App può condividere verso le altre. Purtroppo, a mio avviso, questo concetto toglie un po' troppa flessibilità nella gestione di files, causa inutili duplicazioni, e in certi casi porta a dei vicoli ciechi (ragion per cui auspico da sempre, perlomeno, uno spazio comune tra le App); in ogni caso, finche è limitato ad iOS riesco ancora a conviverci... su Mac sarebbe insopportabile. E' anche vero che ora, non essendoci più Jobs, alcune cose potrebbero cambiare, ma non così in fretta: spero che iOS 6 riesca a gestire più comodamente documenti di ogni tipo, ma non credo verrà mai inserita la USB in un prodotto come l'iPad...

Detto questo, l'iPad (quello "nuovo") può piacervi o meno, così come potete gradire o meno la fisosofia di Apple in generale, ma non ha molto senso lamentarsi di un evento che ha dato esattamente quello che si prevedeva (anzi, qualcosina in più, come iPhoto e gli aggiornamenti delle altre App di iLife e iWork)

PS: la USB si può "aggiungere" tramite il camera connection kit, ma serve solo per importare le foto o collegare qualche accessorio come tastiere MIDI o normali tastiere per la scrittura (quest'ultima funzione non è ufficile: so che funzionava qualche tempo fa, ma non so se gli ultimi aggiornamenti hanno rimosso la possibilità)

giovedì 8 marzo 2012

Nuovo iPad, fine delle chiacchiere

Di seguito il mio commento all'evento di ieri (articolo pubblicato oggi su Punto-Informatico)

L'attesa che si genera intorno alla presentazione di nuovi prodotti Apple è diventata ormai un rituale che si consuma attraverso un procedimento quasi standard. Molti mesi prima iniziano rumor in grado di dire tutto e il contrario di tutto (l'argomento "rumor" rilancia le visite dei siti), si stimano date a ripetizione per il lancio del prodotto (un po' come in una danza della pioggia in cui tutti ballano finché piove, e a nessuno viene in mente che la danza funziona semplicemente perché si continua a ballare finché l'evento si è presentato), e infine ci si divide in due dopo il lancio: da un lato quelli che plaudono sempre e comunque, dall'altro quelli che si lamentano sempre e comunque.

In mezzo sfumature indefinite di chi crede che un prodotto sia migliore o peggiore semplicemente in base al fatto che abbia incrementato o meno la numerazione del nome. Per tentare di fugare ogni possibile discussione in merito, Apple ha deciso di eliminare ogni numero dal nome del nuovo iPad, scelta quantomeno inconsueta ma che rientra in una logica di definizione di prodotto che lo avvicina maggiormente ai Mac, che non hanno alcuna numerazione.

Al di là delle questioni sul nome, l'evento di presentazione del nuovo iPad è stata una delle migliori dimostrazioni di questo rituale: i primi annunci risalgono addirittura allo scorso autunno, anzi, ancora prima, perché nell'autunno del 2011 ci sarebbe dovuto essere il lancio di iPad 3 con display Retina, o perlomeno questo è quello che pensavano i delusi di iPad 2, quelli che avrebbero voluto lo schermo ad altissima risoluzione un anno fa (quanto tecnicamente non era ancora disponibile, e probabilmente nemmeno gestibile a livello di potenza del processore). Tra indiscrezioni, mockup, foto di pezzi di ricambio più o meno ufficiali (forse trafugati da qualche magazzino), notizie frammentarie dei fornitori delle singole parti (da prendere sempre con le pinze) e le immancabili nuove custodie, si è così giunti all'annuncio ufficiale del 7 marzo. Ma anche questo non è bastato a placare dicerie e supposizioni, perché la foto dell'invito mostrava un pezzo di iPad senza tasto home, dettaglio che ha scatenato ulteriori inutili discussioni in merito (con tanto di misure sulle distanze tra le icone del dock o la loro corrispondenza con l'immagine di sfondo, per capire se iPad potesse veramente aver perso l'unico tasto fisico a disposizione).

In gni caso, giunta l'ora dell'evento Tim Cook ha presentato al mondo il nuovo iPad rispettando in tutto e per tutto le aspettative: processore grafico quad-core per gestire al meglio il Retina Display da 2048x1536, fotocamera posteriore da 5 Mpixel (ma senza flash) con capacità di registrazione di video a 1080p, connettività LTE, stessa autonomia, e stesso prezzo di iPad 2 (che resterà in vendita a un prezzo ribassato). Inoltre, anche Apple TV è stata aggiornata con un nuovo modello dotato di processore A5 single core (quindi di potenza inferiore rispetto ad iPad 2 e iPhone 4S) e uscita video fullHD, a differenza del modello precedente che offriva solo un'uscita video 720p. Infine, l'atteso aggiornamento di iOS alla versione 5.1, passo quasi obbligato per supportare il nuovo hardware, è occasione per correggere qualche bug e inserire qualche nuova funzionalità (per esempio il linguaggio giapponese in Siri, la possibilità di dettare del testo nelle lingue conosciute da Siri, il riconoscimento facciale multiplo per la fotocamera e altri piccoli dettagli). Restando sul software c'è stato l'aggiornamento di numerose applicazioni, tra cui Garageband (che acquista la possibilità di sincronizzare più dispostivi per suonare contemporaneamente diversi strumenti) e iMovie, ma la novità maggiore è la comparsa di iPhoto in versione iOS, una versione che ha ben poco da invidiare alla controparte per Mac e che evidenzia in modo chiaro la volontà di Apple di spingere iPad come fulcro della cosiddetta "era post-PC".

Tirando le somme, quanto è innovativo il nuovo iPad? Sicuramente un display a risoluzione così elevata accontenterà chi lo utilizza per leggere, nonostante e-ink sia considerata ancora la tecnologia migliore per leggere a lungo senza stancare la vista. Del processore, onestamente, credo che non debba importare più di tanto il fatto che sia un A5X piuttosto che un A6: l'importante è che fornisca prestazioni adeguate al sistema e alle applicazioni, senza penalizzare l'autonomia; non è ancora chiaro se l'Apple A5X sfrutti già l'architettura Macroscalar recentemente brevettata da Apple, ma è lecito pensare che questa novità verrà introdotta da Apple solo nelle prossime generazioni di processori.

Se dal punto di vista dell'hardware c'è poco da dire (o ridire), dal punto di vista del software iOS 5.1 non aggiunge molto al sistema che già conosciamo, né va ad implementare quelle funzionalità che ancora mancano e che rendono quasi d'obbligo, per esempio, l'utilizzo di App di terze parti per gestire più liberamente lo scambio dei documenti tra le varie applicazioni (per esempio utilizzando Phone Drive e Dropbox). C'è anche da dire che iOS 5.1 non è e non vuole essere una major release, quindi non è detto che iOS 6 (già intravisto in circolazione) non possa portare aria nuova anche sotto questo aspetto, e magari dare anche una maggiore libertà di gestione delle proprie librerie su iOS. Per gli utenti italiani inoltre c'è qualche cruccio in più legato al lancio in differita (anche se ritardato di una sola settimana) e alla mancata integrazione della lingua italiana in Siri, integrazione che comunque è prevista entro il 2012.

mercoledì 7 marzo 2012

Non ci posso credere!!! [Aggiornato]

L'hanno chiamato davvero Il nuovo iPad...

E l'anno prossimo cosa ci sarà? L'iPad nuovissimo???

Scherzi a parte, domani posterò qualche commento più approfondito su Il nuovo, Risoluzionario, iPad...

[Aggiornamento: in realtà, come mi fanno notare su icm, di parla di "nuovo iPad": praticamente Apple ha abbandonato il concetto di numerazione avvicinando la logica del prodotto iPad a quella di un normale computer come l'iMac o il MacBook Pro, che non hanno alcuna numerazione. Idealmente Apple ha voluto siglare l'inizio dell'era del post-PC dando un nome definitivo ad un prodotto che potenzialmente si propone di sostituire il PC in molti compiti, un nome senza numerazione perché prescinde dall'evoluzione del prodotto stesso e mira ad identificarlo come tipologia di dispositivo].

Colpito e affondato

Ultimi risvolti della battaglia iOS vs Android:

Colpito in velocità.

Affondato in sicurezza.

Non voglio nemmeno commentare, lascio a voi i giudizi
.

lunedì 5 marzo 2012

Scommettiamo?

Siamo ormai prossimi alla presentazione del nuovo iPad, per cui vi propongo un quiz giocoso semiserio sull'evento in programma per mercoledì sera (19:00 ora italiana)

1) Come si chiamerà il nuovo iPad?
-A-[ ]-iPad 3
-B-[ ]-iPad 2S
-C-[ ]-iPad HD
-D-[ ]-iPad 4 all

2) Che processore monterà il nuovo iPad?
-A-[ ]-Apple A6
-B-[ ]-Apple A5X
-C-[ ]-Apple A5XL

3) Quanti Megapixel avrà la camera posteriore?
-A-[ ]-8 Mpixel
-B-[ ]-3 Mpixel
-C-[ ]-5 MPixel
-D-[ ]-9 Mixel x2 (3D)

4) ...e quella frontale?
-A-[ ]-3 Mpixel
-B-[ ]-1 Mpixel
-C-[ ]-2 MPixel
-D-[ ]-5 Mpixel

5) Quanto sarà spesso il nuovo iPad?
-A-[ ]-8,8 mm
-B-[ ]-9,1 mm
-C-[ ]-6,1 mm

6) Quanto peserà il nuovo iPad?
-A-[ ]-607 g
-B-[ ]-635 g
-C-[ ]-453 g

7) Ci sarà una nuova versione di iOS?
-A-[ ]-Si, la 5.1
-B-[ ]-Si, la 6
-C-[ ]-No

8) Che applicazioni presentaranno per il lancio del retina display
(ammessa risposta multipla)
-A-[ ]-MS-Office mobile
-B-[ ]-iMovie HD
-C-[ ]-Aperture for iPad
-D-[ ]-Giochi vari
-E-[ ]-nessuna

9) Prevedi altre novità sul nuovo iPad?
-A-[ ]-feedback tattile
-B-[ ]-touchpad posteriore per una maggiore manovrabilità
-C-[ ]-possibilità di effettuare telefonate
-D-[ ]-nient'altro: è già perfetto così

10) Presentarà qualcos'altro Apple?
(ammessa risposta multipla)
-A-[ ]-Nuova Apple TV
-B-[ ]-Nuova TV Apple
-C-[ ]-Nuova applicazione/telecomando per Apple-TV/TV-Apple
-D-[ ]-Film sullo store a 1080p
-E-[ ]-Nuovi MacPro
-F-[ ]-Nuovi Air da 14"
-G-[ ]-Nuovo MacBookPro da 15" e da 17" sottile come l'Air
-H-[ ]-Nuovi iMac
-I-[ ]-L'eliminazione dell'iPod classico
-J-[ ]-Nuovo iPod nano con fotocamera
-K-[ ]-L'iPad nano da 7" o 8"
-L-[ ]-nient'altro: l'evento iPad è solo per l'iPad

La mia scelta: 1A, 2B, 3C, 4A, 5B, 6B, 7A, 8BCD, 9D, 10AC

giovedì 1 marzo 2012

iOS 5.1 - breve lista dei desideri

L'arrivo del nuovo iPad sarà con tutta probabilità accompagnato da un update di iOS. Ho già parlato in passato di 5 cose che ancora non mi convincono in iOS 5, e non credo che queste mancanze potranno essere sistemate dall'aggiornamento a 5.1 (non perlomeno quella a cui terrei di più, ovvero lo scambio libero di files tra le applicazioni).
In quanto update "minore" (neanche tanto "minore" perché di fatto deve supportare nuovo hardware, quindi non è un banale bugfix) mi aspetto perlomeno che vengano sistemate alcune cose che attualmente non trovo molto efficienti.

-capita, a volte, che la connessione dati 3G si paralizzi... non so se dipende dall'operatore o da qualche loro "furberia" (ho letto di persone che hanno avuto miglioramenti o peggioramenti cambiando operatore) da qualche particolarità della rete (mi capita sovente in una zona dove cambio la cella alla quale sono agganciato, ed ho 300 metri di blackout) o da un vero e proprio bug dell'attuale versione id iOS (visto che con la versione 4.x non mi era mai capitato)... fatto sta che se non si vogliono perdere notifiche push e quant'altro di più o meno importante, è necessario accorgersi del problema, mettere un attimo l'iPhone in modalità aereo (o anche solo disabilitare la connesisone dati) e riprendere la connessione dopo qualche secondo: è un'operazione inutile, assurda e fastidiosa...

-rullino fotografico: ho notato che, a differenza delle precedenti versioni di iOS, l'aggiornamento del rullino con le foto appena scattate non è immediato se si passa subito dopo lo scatto all'applicazione "Immagini". E' vero che mentre sto scattando foto ho un accesso diretto al rullino direttamente dall'applicazione "Fotocamera" (non ho bisogno di uscire per andare a richiamare un'altra App) ma è un dettaglio che comunque non mi piace.

-Siri: pare quasi scontato che verrà aggunto il giapponese. L'italiano era dato anch'esso per quest'anno: siamo solo a inizio marzo, e mi accontenterei pure di interagire in inglese con Siri, purché sia però in grado di darmi le informazioni desiderate anche fuori dagli USA.

-"sa" = "Sto Arrivando!"; le abbreviazioni introdotte con iOS 5 sono una cosa molto utile e interessante... per chi le usa... nonostante l'abbia eliminata più volte da Impostazioni->Generali->Tastiera, questa abbreviazione continua di tanto in tanto a ricomparire, come se iOS 5 non riuscisse a fare a meno delle abbreviazioni e, ritrovandosi vuoto, ne mette almeno una, quella di default. Dopo qualche tentativo infruttuoso di rimozione, ho risolto il problema ingannando lo stesso iOS e abbreviando "sa" = "sa": sarebbe bello che non ci fosse bisogno di questo trucchetto...

-non dico proprio tutte, ma almeno qualche gesture multitouch per la gestione del multitasking, senza passare necessariamente per il tasto home, potrebbero metterla anche sull'iPhone...