lunedì 21 giugno 2010

Altri 7 giorni di iPad

Causa disguidi vari (l'avevo già impacchettato, l'ho dovuto ri-spacchettare) mi sono ritrovato ad utilizzare l'iPad "in prova" per diversi giorni in più rispetto a quanto previsto inizialmente. Non che la situazione mi sia dispiaciuta, anzi, ho potuto da un lato testarlo più a fondo, dall'altro "sfruttarlo" anche durante le ferie. Già, perché piuttosto che lasciarlo a casa incustodito e inutilizzato, mi sono portato l'iPad in vacanza, come "surrogato" (se così vogliamo dire) di un vero computer in una situazione in cui il computer non me lo sarei portato per niente.
Dopo la precedente prova che si proponeva di utilizzare l'iPad in luogo del computer di casa, senza sostituire la macchina dell'ufficio, mi sono così ritrovato ad utilizzare l'iPad in maniera assolutamente esclusiva, anche se per compiti indiscutibilmente più leggeri. Ho potuto così scoprire qualche piccolo bug (come il copia&incolla che pare non funzionare in certi passaggi tra un'applicazione e un'altra), accusare qualche mancanza (quando si scrivono o si revisionano dei testi, farebbe comodo avere dei tasti freccia o delle gesture equivalenti, così da muoversi tra i caratteri in modo più agevole rispetto alla pressione che richiama la lente), ma apprezzarne appieno molte altre caratteristiche: scaricarsi gratuitamente 2 o 3 quotidiani ogni mattina è qualcosa che da solo ripagherebbe il costo dell'iPad, e la lettura (checchè se ne dica) non è per niente disagevole, nemmeno all'aperto, a patto di non stare sotto il sole (in ogni caso, per ovvi motivi, è sconsigliabile l'utilizzo in spiaggia...). La lunga autonomia ha richiesto una sola ricarica a metà settimana, e la possibilità di navigare su uno schermo di dimensioni generose mi ha consentito di usufruire di internet comodamente nei momenti di pausa, momenti che non sono mancati durante le consuete pause pomeridiane. Uno schermo ampio significa anche un'ampia tastiera, che consente di scrivere in modo abbastanza comodo, mail, commenti sui forum, e brevi testi, come questo; certo, l'idea di utilizzarlo per farci uno scritto più lungo di qualche pagina mi lascia ancora un po' perplesso, ma più lo uso e più lo trovo comodo anche per questo compito... merito anche della correzione automatica che compensa alcuni inconvenienti della scrittura su tastiera "virtuale".
Anche durante il viaggio si è reso utile come tavola da gioco virtuale (mio figlio di 4 anni sta imparando a giocare a dama), sempre utile per passare il tempo in certe circostanze (tipo un'attesa di un'ora sull'aereo prima di partire...).
Se a tutto questo ci aggiungo che mi avrebbe fatto comodo il Camera Connection Kit per rivedere al volo gli scatti fatti durante la vacanza, devo ammettere che la versatilità dell'iPad mi ha piacevolmente sorpreso, anche se (per vari motivi che in parte ho già spiegato, e sui quali potrei soffermarmi nuovamente in futuro) confermo la mia preferenza per l'acquisto del nuovo iPhone anziché il tablet Apple... Tra un annetto, in occasione del prossimo modello di iPad, si vedrà...

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