giovedì 14 gennaio 2010

iWork-Touch

Ormai l'avrete letto ovunque: Apple sarebbe al lavoro, ormai da due anni, su una versione touch di iWork da utilizzare sul tanto chiacchierato tablet... e i risultati (a detta delle anonime gole profonde) sarebbero "stupefacenti". Al di là dell'entusiasmo manifestato da chi ha fatto trapelare la notizia e di chi l'ha riportata, vorrei focalizzare l'attenzione su aspetti più o meno secondari che derivano da quest'ultima indiscrezione:
1) Apple ha in mente un target diverso da quello del "semplice" lettore multimediale evoluto, e quindi potrebbe realmente andare a insidiare (almeno in parte) il mercato nei netbook.
2) Se ci sarà un Keynote touch, il tablet dovrebbe avere anche un uscita video, e si spera che sia un'uscita video "reale" e "dedicata", a differenza di quella disponibile attraverso il dock di iPhone/iPod.
3) Perché iWork e non iLife? Forse perché "iLife-Touch" sarà già "integrato" nel sistema, così come avviene quando si compra un qualsiasi Mac?

Quest'ultimo punto, pone (nuovamente) dei dubbi su quale sarà il sistema utilizzato da iSlate... non può essere l'iPhone OS attuale, e se si tratterà della versione 4.0 di questo sistema, significa che le differenze rispetto all'attuale saranno molte. Tra le varie indiscrezioni si è parlato anche di un elevato numero di nuove gestures, e mi viene difficile immaginare che l'iPhone OS possa essere infarcito più di tanto con cose che servono solo al tablet, quindi può essere che la base sia la stessa (e sia quella dell'iPhone OS 4.0) ma che nello stesso tempo abbia delle forte personalizzazioni che lo rendono più potente (magari con multitasking e un file manager) e più specifico per il nuovo dispositivo... e proprio questo potrebbe fare la differenza rispetto ai tablet presentati nei giorni scorsi che utilizzano Windows 7. Al di là del tando vantato "supporto nativo per il multitouch", il sistema di Microsoft rimane pur sempre un sistema nato e pensato per l'utilizzo desktop: non è un caso che tutti i tablet del passato (che utilizzano/utilizzavano normali versioni del sistema operativo) abbiano avuto scarso successo... le applicazioni "normali" di solito non sono comodamente gestibili senza tastiera e mouse, e il fatto che non esista una soluzione unica per la gestione touch del sistema non fa che complicare le cose. Prendete come esempio il tablet presentato da Lenovo: c'è un'interfaccia (che, tra parentesi, a giudicare dai video mi pare poco reattiva) che permette di fare alcune cose predefinite, come sfogliare foto, ascoltare musica, utilizzare una serie di "widget"... ma cosa c'è dietro? Come le faccio le impostazioni del sistema? con l'interfaccia "classica" di Windows 7? Se è vero che ci sarà una versione touch di iWork, ci sarà anche una versione touch di MS-Office (che non sia la versione "mobile"...)? Ci sono altre applicazioni più "importanti", oltre ai "widget" mostrati, che possono funzionare in quell'interfaccia? Come si realizzano? Come si gestisce l'organizzazione e la sincronizzazione dei contenuti? E' specifica per questa interfaccia? E gli altri produttori cosa faranno? dovranno implementare interfacce diverse? Ci saranno più interfacce? Regnera il caos nelle applicazioni dei tablet con Windows 7?
Apple ha nuovamente la possibilità di distinguersi, e spero lo faccia nel modo giusto, perché il dispositivo di cui stiamo parlando può essere tanto la chiave per aprire nuove porte, quanto rivelarsi un clamoroso buco nell'acqua. Le premesse sembrano buone: il riservo sugli elementi più importanti è ai massimi livelli, ma si sa che Apple ha lavorato a lungo per offrire qualcosa di completo, con tanto di applicazioni dedicate... resta solo da attendere la prova dei fatti.

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