Mentre Forrester promuove iOS 4 (quindi anche l'iPhone, perlomeno dal 3G in poi) per l'impiego aziendale grazie alle nuove funzioni di sicurezza introdotte da Apple (crittografia delle mail, cancellazione remota della memoria, password di accesso e blocchi automatici, profili utenti configurati e certificati, ecc...), dalle retrovie spunta il jailbreak via web che sfrutta un pericoloso bug nel visore PDF di Safari.
Non c'è che dire: un tempismo perfetto...
...si attendono aggiornamenti da Apple in tempi rapidi, anche perché l'alternativa (altro controsenso) è quella di fare il jailbreak sfruttando il bug, e poi passare da Cydia per installare un'applicazione che, quantomeno, avvisi se Safari sta cercando do scaricare un PDF (e quindi, potenzialmente, del codice maligno)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento