Non ho ancora affrontato l'argomento, se non con un breve accenno in occasione dell'analisi degli ultimi risulkati fiscali. Apple si appresta a rilasciare un iPhone compatibile con le reti CDMA di Verizon, e per il prossimo modello di iPhone (ma anche di iPad) ha già cambiato il fornitore dei chip baseband (Qualcomm), in modo tale da avere un solo modello che sia compatibile con tutte le reti.
Ai più che leggeranno queste righe, il fatto che Apple proponga un telefono per reti CDMA non farà né caldo né freddo, ma se guardiamo al mercato degli USA scopriamo che Verizon è molto più diffuso di AT&T (carrier che finora ha usufruito di iPhone in modo esclusivo).
A titolo esemplificativo vorrei mostrarvi un grafico che mostra la scelta del carrier tra gli utenti Android, dove si vede chiaramente che AT&T è l'ultima scelta, mentre Verizon è di gran lunga l'opzione preferita, con numeri che sono pari a 7 volte AT&T.
Difficile dare una chiave di lettura certa a questi dati: può essere che i clienti AT&T che scelgono Android siano pochi perché chi sceglie questo carrier ha anche l'opzione iPhone, oppure può essere che gli utenti Android preferiscano Verizon perché offre dei contratti migliori di AT&T (che dal canto suo, finora, ha potuto fare contratti più renumerativi in virtù dall'esclusiva iPhone). Sia come sia, come ho avuto modo di dire più volte, la concorrenza è sempre un vantaggio, e il fatto che iPhone sarà disponibile anche per la rete Verizone porterà due vantaggi: il primo agli utenti, che probabilmente avranno a che fare con dei contratti più vantaggiosi (già si vocifera di nuovi piani tariffari di AT&T volti a evitare la fuga verso Verizon). Il secondo ad Apple che, per quanto quel grafico possa essere falsato da contratti di esclusiva, dovrebbe poter contare su un cospiquo incremento di vendite di iPhone e iPad, così da contrastare il recente arrembaggio di Android e proseguire la battaglia ad armi pari: sarà molto interessante confrontare i dati di vendita dei prossimi trimestri...
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