Il febbraio del 2002 non fu un mese denso di notizie... rileggendo gli articoli di 10 anni fa si parla delle solite cose, dello SPAM, delle lotte tra i gestori della telefonia (sia fissa che mobile) e della diffusione di internet in Italia: 10 anni fa solo una famiglia su 2 aveva un computer, e solo una su 3 aveva una connessione di qualche tipo alla rete. Non mancava inoltre, anche 10 anni fa, le solite polemiche su quale sistema fosse più sicuro tra Windows e Linux.
Sicurezza a parte, microsoft se la vedeva con Be Incorporated, che la accusava di aver costretto (o convinto con metodi poco trasparenti) i produttori di computer a non installare BeOS come sistema operativo alternativo sui loro computer (con particolare riferimento agli accordi con Hitaci e Compaq). La causa si risolse nel settembre del 2003 con un accordo tra le parti, accordo che prevedeva la caduta delle accuse di comportamento lesivo della concorrenza dietro il pagamento di 23 milioni di dollari da parte di Microsoft. Difficile dire come sarebbe oggi l'informatica se BoOS fosse in stato in grado di raggiungere una massa critica di utenti ma secondo me, dopo che Apple decise di scartarlo in favore di NeXT, il suo destino era ormai segnato.
Tra le notizie più curiose dell'epoca vorrei segnalarne due.
La prima riguarda un curioso telefono (fisso) prodotto da Amstrad che, oltre ad offrire la possibilità di connettersi ad internet e inviare mail aveva la possibilità di emulare lo ZX-Spectrum sfruttando il display integrato, un LCD a toni di grigio... idea bizzarra o quantomeno inconsueta quella di dedicarsi ai vecchi videogames restando attaccati ad un telefono fisso.
La seconda è il Meta Pad, un oggetto che secondo IBM avrebbe dovuto rivoluzionare il concetto dell'informatica, racchiudendo processore memoria e hard-disk in un dispositivo piccolo e leggero da mettersi i tasca e collegare ad un infinità di altri dispositivi: tastiera e monitor, notebook, palmari, e quant'altro. Gli stetticismi non mancarono, e non sto nemmeno a dirvi che fine ha fatto il prototipo di questa idea...
Infine, visto che in questo periodo si è parlato molto di eBook, iBooks, ed evoluzione digitale dei libri, vorrei segnalarvi questo articolo di 10 anni fa, articolo che riprendeva un discorso iniziato qualche mese prima e che ipotizzava libri multimediali su CD-ROM da affiancare a quelli di carta. All'epoca, probabilmente, non si riusciva ancora ad immaginare l'evoluzione degli eReader, l'avvento di tablet, e la direzione intrapresa oggi nella memorizzazione dati che, direzione che a mio avviso si sta evolvendo verso la sparizione del supporto ottico... fermo restando che la carta è ancora ben lontana dallo sparire: chissà cosa racconteremo in merito all'argomento tra altri 10 anni, nel 2022...
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