giovedì 23 dicembre 2010

cui prodest?

Ultimamente vedo moltiplicarsi le pubblicità comparative sui tablet, tutte volte a sminuire l'iPad (se preferite, volte ad evidenziarne le mancanze), a classificarlo come un "banale e grosso iPhone", a mostrare che gli altri "fanno di più"...
Al di là del fatto che un dispositivo non è necessariamente migliore perché "fa di più" (soprattutto se quel "di più" è qualcosa che poco si addice, per motivi vari, al dispositivo stesso), a chi giovano queste pubblicità?
Che senso ha, oggi, paragonare le prestazioni dell'iPad con quelle un dispositivo che uscirà, forse a metà 2011? Di quei tempi ci sarà l'iPad 2, e saremo prossimi anche a iOS 5... a chi giova quindi questo confronto?
Che senso ha sminuire l'iPad dicendo che al CES2011 verrà presentato "qualcosa di meglio"? "qualcosa" cosa???
Ricordate il recente Antennagate, con la concorrenza intenta a dire che l'iPhone 4 prende male, senza preoccuparsi di verificare le stesse cose in casa propria, o quantomeno di dimostrare che i propri telefoni prendono meglio (perché a parlar male degli altri si fa in fretta, ma poi bisogna dimostrare che in casa propria le cose vanno diversamente)? Bene, nel caso non ve ne siate accdorti, tutto è crollato su sé stesso... anzi, l'iPhone 4 è stato l'iPhone di maggior successo, e Antennagate (dopo mesi di silenzio) si è rivoltato contro la concorrenza stessa...
A inizio anno scrissi un articolo in cui dicevo che Apple faceva bon gioco di marketing a lasciar sfogare gli altri, per presentare il suo tablet in un evento a sé stante: concorrenza spiazzata, alternative inesistenti (cancellate/rimandate) e iPad che conquista il mercato... ho come la sensazione che quest'anno la storia si ripeterà allo stesso modo: forse la concorrenza riuscirà a proporre qualcosa di più concreto, magari con la notizia boom di Windows per processori ARM (ipotesi che al momento, tecnicamente, mi lascia un po' perplesso) o con HP che finalmente si decide a sfruttare il WebOS comprato con Palm... ma Apple riuscirà ancora a mettere il bastone tra le ruote agli annunci del CES2011, visto che, oltre all'iPad 2, sono in arrivo il Mac AppStore, le riviste per iPad in abbonamento, e magari ancora qualcos'altro (sperando che il 2011 non trascuri troppo il settore computer a scapito di iOS...)

In ogni caso, riallacciandoci al discorso di apertura, mentre gli altri perdono tempo con spot di dubbia utilità, Apple allarga il suo Datacenter (ancora in costruzione e con scopi ancora ignoti), allarga il suoi campus comprando da HP, e assume manager da RIM, probabilmente per attaccare con più convinzione il segmento professionale dove, parlando di smartyphone, il Blackberry la fa ancora da padrone.

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