28-06-2009. Si è sempre parlato molto di iPhone, anche prima della sua uscita, e se ne parla ancora di più in queste settimane, dopo l'arrivo del nuovo modello (nonché del nuovo firmware). Come al solito ci sono gli entusiasti e gli scettici: io stesso ero molto critico quando uscì il primo modello che non consentiva l'installazzione di alcuna applicazione, anche se sono quasi certo che Apple avesse già in programma di realizzare l'AppStore. Al di là di questo, una delle critiche più comuni, e a mio avviso più "stupide" è quella di chi dice che Apple non si è inventata nulla, e che tutto quello che ha l'iPhone, gli altri telefoni ce l'hanno già da diversi anni... anz, gli altri telefoni hanno molto di più. Ora, senza entrare nel merito delle funzioni che ogni telefono può avere o meno, e senza elencare i difetti e le mancanze che aveva il primo iPhone (e che poco alla volta stanno svanendo), fare critiche di questo tipo significa aver completamente perso di vista i cambiamenti che l'iPhone ha portato nel mondo della telefonia e device portatili in generale. L'iPhone ha introdotto un nuovo concetto di usabilità dell'interfaccia: non so voi, ma a me sembra ridicolo utilizzare il pennino su uno schermo da 3" per gestire un sistema che, dal punto di vista dell'interfaccia, è la versione "rimpiccilita" di quello che appare su un normale computer. Se dopo l'uscita dell'iPhone tutti gli altri produttori si sono lanciati nella produzione di modelli basati su concetti simili al "melafonino", un motivo ci sarà... Se dopo l'iPhone sono arrivati Android, PalmPre, e la futura versione di Windows Mobile, un motivo ci sarà... se il modello di business introdotto dall'AppStore è stato copiato in numerose varianti un po' da tutti, un motivo ci sarà...
La forza di Apple non sta tanto nell'inventare nuovi oggetti o nuove tecnologie (cosa che comunque fa di tanto in tanto), ma nel proporre quelle esistenti nel migliore dei modi, integrandole al meglio per offrire ai propri utenti un'esperienza di utilizzo diversa, e per certi versi unica. Questo non significa che quello che fa Apple sia sempre il meglio per tutti... si tratta pur sempre di un approccio che ha i suoi limiti. Apple vive di un suo "ecosistema" che per molti aspetti è molto chiuso: o si ama o si odia, e difficilmente ci sono vie di mezzo.
Riallacciandomi all'argomento iniziale di questo post, non ho ancora un iPhone, e non so se prenderò questo modello: ho la sensazione che Apple stia preparando qualcos'altro di molto "stuzzicante" che potrebbe farmi rimpiangere i soldi spesi oggi per questo iPhone... mal che vada posso benissimo aspettare l'arrivo del prossimo modello.
Nessun commento:
Posta un commento