lunedì 19 aprile 2010

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Tra i miei crucci dell'attuale versione dell'iPhone OS, c'è la mancanza di una "cartella condivisa", ovvero una cartella di comune accesso a tutte le applicazioni (nonché al computer), dove copiare o salvare file, e andarli poi a ripescare, con qualunque applicazione; mi sono lamentato di questa mancanza pure alla presentazione dell'iPhone OS 4.
In realtà, non sono più tornato in maniera diretta sull'argomento, ma parlando dell'iPad (nell'articolo pubblicato su Punto-Informatico) ho accennato al fatto che questa "cartella condivisa" è in qualche forma già presente anche sull'iPhone OS 3.2 (quindi attualmente disponibile solo su iPad). Il suo funzionamento è spiegato in un'apposita pagina del supporto Apple, che vorrei qui di seguito riassumere.
Con l'iPad collegato al computer e iTunes avviato, nella sezione di sincronizzazione delle applicazioni, selezionandone che supporta il "File Sharing" (questo è il nome dato da Apple alla funzione), potete decidere di importare file nei formati supportati dall'applicazione, oppure scaricare sul computer i file presenti sull'iPad, a patto che dall'applicazione siano stati esportati nell'area in questione. Sull'iPad ogni applicazione programmata per supportare il File Sharing avrà accesso ai file che supporta, a patto che questi file siano stati caricati nell'area di File Sharing (dal computer tramite iTunes, oppure esportati da un'altra applicazione): se ricevete per esempio un allegato .doc in mail, potrete deciderlo di aprirlo con Pages, e da lì esportarlo nell'area condivisa... il giro è abbastanza contorto: perché non dare la possibilità di esportarlo direttamente da mail? e se non ho applicazioni in grado di aprire il file... questo rimane "ostaggio" della posta elettronica? Inoltre, una domanda per la quale non ho ancora una risposta definitiva: la sincronizzazione dei file può avvenire da qualsiasi computer con iTunes, oppure rischio di compromettere tutti i dati che ho sull'iPad nel caso di sincronizzazione con un computer diverso dal solito? (vista la procedura, credo che valga la prima opzione, anche perché in caso contrario sarebbe troppo limitato).
In definitiva, è una gestione molto grezza a livello di flessibilità, ma molto elaborata a livello di sincronizzazione: sicuramente non è l'ideale per chi vorrebbe mettere la mani ovunque... Mi chiedo poi se questa soluzione consentirà in qualche modo di scaricare file da internet per visualizzarli in qualche modo o passarli poi al computer (un manuale in PDF, per esempio); probabilmente la risposta è "si", visto che ci sono già ora applicazioni che consentono di effettuare il download: basterebbe aggiornarle affinché accedano all'area di File sharing... ma non sarebbe tutto più semplice se lo stesso Safari consentisse di fare il download nell'area condivisa?

PS: un discorso simile potremmo farlo anche per la stampa...

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