mercoledì 28 luglio 2010

Questione di supporti

Anche se c'è ancora molta indecisione sul nome (c'è chi dice iLife 10, c'è chi parla già di iLife 11), la prossima suite di applicazioni consumer di Apple dovrebbe riservarci diverse novità.
La prima, la più ovvia e scontata, è che tutte le applicazioni saranno completamente a 64 bit, e ottimizzate in modo tale da sfruttare le novità introdotte da Apple con Snow Leopard.
La seconda è che iWeb sarà completamente riscritto; a parte un'occhiata veloce e qualche breve esperimento, non mi sono mai avventurato più di tanto nell'utilizzo di questo software, ma ho sempre sentito pareri discordanti e mai troppo favorevoli, quindi un bel restyling dalla base non potrà che fargli bene.
La terza novità riguarda l'introduzione di una fantomatica nuova applicazione, anche se mi viene difficile immaginare quale possa essere il settore applicativo: capirei se iWork venisse ampliato con un modulo di database, ma in iLife non riesco ad immaginare alcuna novità, a meno che non si voglia includere qualcosa che abbia a che fare con Mobile Me (che ultimamente è in vena di diversi aggiornamenti) e tutto quello che gli va dietro, magari per gestire servizi cloud (argomento molto caldo ultimamente).
In ogni caso, di fronte a tutte queste novità "in più" quello su cui vorrei soffermarmi è una novità "in meno": pare infatti che nella prossima release di iLife non ci sarà spazio per iDVD, il che (tutto sommato) era un passo che ci si poteva aspettare. Nell'era dell'alta definizione non si masterizzano più DVD video in bassa risoluzione, e visto che Apple non vede di buon occhio l'adozione del Bluray, tantomeno si metterà a realizzare un applicazione specifica per realizzare film su questo supporto (addirittura non ha neanche mai adottato il semplice lettore Bluray sulle proprie macchine). Oggi video si montano in alta definizione, addirittura sul telefonino (mi permetto di esprimere qualche perplessità al riguardo, quantomeno sulla "comodità" di una simile operazione), e si ottengono dei semplici file visualizzabili in molti modi diversi, senza passare per un "antiquato" supporto ottico... se questa indiscrezione fosse confermata, al di là di tutti i pro e contro che implicherebbe una simile decisione, si tratterebbe dell'ennesima conferma della strada scelta da Apple, strada che (sebbene un po' controversa) mi sento di condividere, e che (dal punto di vista di Apple) farà probabilmente da apripista anche ad una nuova versione di Apple-TV.
Nonostante la recente ripresa in ambito musicale (dopo oltre un decennio di calo), secondo me il supporto ottico (CD, DVD, o Bluray) come mezzo per la distribuzione di media si sta avviando, se non verso il tramonto, verso un drastico ridimensionamento di ruoli, soppiantato dal download attraverso la banda larga. Il supporto in sé probabilmente non morirà mai, non molto presto quantomeno, perché in molti casi può essere effettivamente comodo e può rappresentare il sistema più immediato per la distribuzione e la vendita di altri contenuti su larga scale (per esempio per il software, ma anche gli stessi film per chi non ha accesso alla banda larga o preferisce sistemi più classici di archiviazione, che effettivamente offrono qualcosa in più); è però probabile che in tempi brevi smetterà di essere utilizzato dagli utenti per la creazione, distribuzione, fruizione dei propri contenuti audio/video... qualsiasi stereo o autoradio in commercio al giorno d'oggi è in grado di leggere gli MP3, magari direttamente da una chiavetta USB, per non parlare delle possibilità di collegamento degli iPod e degli altri lettori portatili. Anche dal punto di vista dei video le cose si stanno muovendo in questa direzione: lettori ottici e sintonizzatori digitali sono tipicamente in grado di leggere anche vari formati di file video messi a disposizione su una porta USB, per non parlare di media-center, hard-disk multimediali, o televisori che hanno già tutto integrato.
Anche supponendo che il mercato della vendita di film su Bluray abbia "un suo perché", e riesca a mantenere una certa quota di mercato, quale utente si metterebbe a creare e masterizzare un Bluray-video, quando può vedere lo stesso filmato copiandolo semplicemente su una chiavetta? o trasferendono via rete, magari WiFi, sul proprio MediaCenter? Poi può anche essere che mi sbagli, che venga smentito dai fatti, e che iDVD scompaia per lasciare spazio a iBLU... ma visto che nemmeno sui recenti aggiornamenti è stato previsto il Blueray (nemmeno in opzione BTO) questa possibilità mi sembra quantomeno remota...

4 commenti:

  1. secondo me in un iLife potrebbe esserci considerando il target un programma per la "gestione" dei social network, non mi stupirebbe per niente :)

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  2. Mah... non saprei... è vero che Apple ha integrato nelle applicazioni di iLife la possibilità di pubblicare direttamente contenuti su Facebook, Youtube, ecc... ma onestamente non ce la vedo Apple a fare un'applicazione di questo tipo (forse perché si tratta di qualcosa che a me per primo non interesserebbe). Stiamo a vedere ;)

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  3. mi è saltata in mente un altra cosa
    un software che manca in una suite come Ilife è qualcosa per il editing di immagini, una sorta di photoshop ridimensionato per l'utente comune, un applicazione che si avvicini magari a pixelmator.

    Un altra idea che mi era venuta in mente era un software simile a file maker ma l'ho accantonata subito perchè secondo me un pò fuori del gruppo di utenti a cui è destinata la suite.

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  4. Come ho scritto io stesso, un eventuale database "per tutti" ce lo vedrei in iWork, non in iLife... e visto che era presente nel vecchio AppleWorks (ClarisWorks) mi aspetto prima o poi di vederlo comaprire anche qui.

    Un software specifico per l'editing di immagini mi piacerebbe ma lo vedo più come ampliamento del'editor già presente in iPhoto, anche perché in una suite così fortemente orientata ad un utilizzo consumer non credo che vogliano aggiungere troppe funzioni.

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