giovedì 8 aprile 2010

iPad: diamo i numeri confrontandoli con le previsioni.

Qualche tempo fa, in un commento in cui si parlava di statistiche relative ad un toto-iPad, si erano evidenziati dei dati per certi versi interessanti, che possiamo confrontare con i primi dati di vendita "reali":
-Innanzitutto, parlando di versione WiFi (il 3G non è ancora in vendita), gli interessi maggiori erano per il modello base da 16GB, mentre il top da 64GB era in coda alle preferenze. Le vendite confermano questa tendenza, anche se con differenze meno marcate di quanto ci si poteva aspettare (si parla rispettivamente di 39%, 33% e 28% per i modelli da 16, 32 e 64GB).
-Perfettamente in linea con le previsioni lo scopo di utilizzo dell'iPad: il 70% lo usa per navigare in internet, il 35% per controllare la posta, e il 38% per leggere eBook; stranamente solo il 26% pensa di usarlo per guardare video (anche se io stesso mi metto tra quelli che non lo userebbe per quello scopo)
-La maggior parte di chi ha comprato l'iPad è un utente Mac (ma c'è anche un buon 26% di utenti PC-Win), il 65% ha già un iPhone, e più del 90% ha anche un iPod. Questo è il dato più contradditorio, perché può essere visto sia in positivo che in negativo: in negativo perché può sembrare che l'iPad conquisti solo chi è già, in qualche modo, utente Apple; in positivo perché se parliamo di iPhone e iPod, la diffusione è comunque elevata ed eterogenea (infatti il 26% di utenti PC-Win è significativamente più elevato rispetto alla diffusione dei Mac, che possiamo stimare, ottimisticamente, intorno al 5%).
-Parlando di cifre di vendita, in base alle dichiarazioni si stimavano addirittura 10 milioni di pezzi per il 2010, cifra che è ancora molto lontana ed è quasi impossibile (al momento) stabilire se può essere realistica. Quello che possiamo dire è che sono stati venduti 300.000 iPad nel girono del lancio, e che ieri la cifra sia arrivata a 500.000. Si parla comunque del solo modello WiFi per il solo mercato USA: maggiori considerazioni si potranno fare a fine mese, quando entrambi i modelli saranno disponibili a livello mondiale
-Il dato a mio avviso più interessante, è che il 78% degli intervistati non ha mai pensato di comprare un prodotto alternativo, il che significa che Apple ci ha visto giusto un'altra volta...

5 commenti:

  1. Ci sono anche statistiche interessanti degli acquirenti in relazione a kindle.
    Tra chi l'aveva, chi non lo terrà preferendogli definitivamente l'ipad, chi ha ponderato l'acquisto tra i due e chi invece ha scartato a prescindere il kindle.

    Se riesco oggi vado a provarlo nel negozio milanese che ne ha un modello esposto.

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  2. Mi pare di aver letto che un 7% è passato da Kindle a iPad, ma non ho approfondito la questione.

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  3. Te la riporto

    Con 300.000 iPad venduti in appena un giorno, Apple ha causato un piccolo terremoto e ha sorpreso tutti gli analisti: Munster, per dirne una, dopo il mea culpa ha seraficamente raddoppiato le previsioni di vendita per il weekend (ora comprese tra 600.000 e 700.000 dispositivi). E di tutti questi nuovi utenti, il 13% possedeva già un Kindle.

    Basandosi su 448 interviste condotte negli Apple Store di New York e Minneapolis, risulta che il 7,5% di questi utenti intende passare definitivamente al tablet con la mela, abbandonando quindi la controparte Amazon. Ben il 10% degli intervistati ha invece confessato di aver preso in seria considerazione la possibilità del Kindle, ma di aver glissato direttamente sull’iPad. Tutte vendite perse per Amazon.

    Passando all’uso del gingillo, il 38% degli intervistati intende leggerci libri, mentre il 74% afferma di volerci solo navigare sul Web. Fruizione dei video e mail stuzzicano appena il 26% ed il 32% delle persone sentite, giochi e musica ancora meno, appena il 18% e l’8%.

    Ovviamente, il 74% di costoro erano già utenti Apple in qualche maniera: il 74% possiede già un qualche modello di Mac, mentre il 66% aveva almeno un iPhone. Tra le aspettative dei compratori, più inclini verso i modelli base, c’è quella di abbandonare completamente il proprio computer per le routine quotidiane (4%) o in qualche caso il proprio iPhone (1%)

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  4. Intanto ho visto le news del os 4.0
    Che dire, per l'iphone è un bel passo avanti (anche se con il jb si faceva già quasi tutto), per l'ipad invece è una mezza delusione, si aggiunge il multitasking ma speravo in qualcosa di meglio dal punto di vista funzionale.
    Oddio in realtà non avevo molte aspettative, visto che hanno preferito una "modesta" sincronizzazione dati via itunes app per app, ma appunto il 4.0 era l'ultima (per ora) possibilità di smentita.
    Evidentemente con iphoneOS vogliono chiudere tutto il più possibile a prescindere dal device e dagli usi.
    Mah, a questo punto aspetto ancora le recensioni degli adattatori USB+SD anche se solo via jb si potranno usare in modo più ampio, poi deciderò sull'acquisto.

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  5. col jb si faceva + o - tutto, ma in modo un po' diverso... credo che il multitasking dell'OS 4 sia molto "ottimizzato", e non sia un banale "carico due app in memoria". buone le folder (le invocavo da non so quanto...), ma manca sempre la famosa "cartella condivisa", che rimane, a mio avviso, l'unico vero limite

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