La ricetta dei 250:
-250 g di farina
-250 g di zucchero
-250 ml di latte
-Lievito, una bella mescolata, e tutto in forno per 20 minuti a 180°C
Una ricetta semplice e basilare alla quale si possono applicare diverse varianti: per esempio, i 250g di farina possono diventare 200 di farina e 50 di cacao, o 150 di farina, 50 di cacao, e 50 di farina di cocco; oppure 150 di farina e 100 di fecola; inoltre possiamo aggiungere all'impasto della scorza di arancia, o una banana a pezzi o un bicchierino di rum. Ultimo, ma non meno impostante, lo zucchero: 250 g sono davvero tanti, soprattutto se fare delle varianti che già aggiungono ingredienti più "golosi".
No, non voglio trasformare questo blog in un sito di ricette, ma voglio raccontarvi da dove arriva questa ricetta semplice: qualche tempo fa, complici i bambini, volevamo fare una torta, ma il frigorifero era desolatamente senza uova (col freddo le galline sono più restie alla "produzione") e pure il burro scarseggiava (visto che ne facciamo un uso molto limitato). Sfogliare libri e riviste alla ricerca di una torta gustosa ma senza due degli ingredienti fondamentali si era dimostrata una procedura infruttuosa per 20 minuti, quindi prendendo in mano la situazione decisi di chiamare in causa la tecnologia: iPhone, Google, "ricetta torta senza uova e burro", ed ecco che tra i primi risultati compare subito qualcosa che sembra interessante... pochi minuti (vista la semplicità della ricetta) e la torta era già in forno, per la gioia di grandi e piccini.
Si tratta di un banale esempio di come la "modernità" possa venire in soccorso anche nelle situazioni più inaspettate (tra parentesi, questo è solo l'ultima in ordine temporale, ma in passato ho già avuto modo di fare ricerche simili, per esempio per cercare una ricetta "credibile" di gelato allo yogurt). Inoltre scovare una ricetta in internet significa non solo affidarsi ad una lista di istruzioni che non ha alcun riscontro reale, ma significa scovare anche una serie di commenti chi la ricetta l'ha provata ed è in grado di dare riscontri sulla buona riuscita o suggerire varianti in grado di migliorarla o personalizzarla. Nulla di trascendente, ma una gradevole facilitazione di un compito, ovvero quello che la tecnologia dovrebbe riuscire ad assicurare, anche se qui entra in gioco pure lo spirito di condivisione delle proprie esperienze, più vicino alla community (visto che si tratta di condividere poche informazione su un forum) piuttosto che al social network (il quale è più sinonimo di una vita continuamente in diretta, dispersivo nei contenuti, e per forza di cose eterogeneo). C'è chi dice che FaceBook sia una rivoluzione... sarà l'età, sarà il carattere, ma mi sento ancora ancorato ad un modo più tradizionale di "vivere la rete", e non ho ancora trovato un valido motivo per cambiare idea...
PS: in ogni caso la mia variante preferita è con 50 g di cacao, una banana a pezzi, e 200 di zucchero. Prestate attenzione alla scelta dello stampo (che non deve essere troppo grande) e alla cottura che varia da forno a forno: nel mio servono 2-3 minuti in più per assicurare una cottura uniforme.
PPS: mi viene poi da sorridere (per non piangere) quando sento alla radio che per compiti assai più importanti, per i quali la tecnologia dovrebbe realmente aiutare a semplificare la vita del cittadino (mi riferisco ai certificati di malattia inviati per via telematica) il sistema si rivela come un carrozzone pesante e scricchiolante, malfunzionante... e mi sovvengono alcuni racconti di cui ho già avuto modo di parlare...
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