L'avrete vista un po' dappertutto la pubblicità del Motorola Xoom, pubblicita che vorrebbe ricreare l'impatto dello spot del primo Mac, quello andato in onda il 22 gennaio del 1984 durante il Superbowl. Ora, io non sono un pubblicitario, ma a mio avviso lo spot di Motorola manca completamente il bersaglio per vari motivi.
Prima di tutto lo spot di Apple andò in onda una sola volta, lasciando quindi intorno a sé una sorta di alone di mistero; lo spot di Motorola che andrà in onda domenica notte durante il XLV Superbowl, è già stato stravisto (anche se forse solo come anteprima), quindi non riuscirà a creare lo stesso impatto.
In secondo luogo, lo spot di Apple (che ricordiamo, portava la firma di Ridley Scott) era autoesplicativo, basava la sua forza comunicativa sulle immagini e annunciava l'arrivo di un prodotto rivoluzionario; lo spot dello Xoom invece è pieno di frasi che ne spiegano il senso, segno che le immagini non sono in grado di esprimere il giusto livello di comunicazione.
Infine, uno dei punti di forza dello spot di Apple è che ufficialmente non cerca lo scontro diretto con un concorrente (anche se tutti identificano il grigio schermo del grande fratello con l'allora nemico IBM), ma si limita a lasciare intendere che Apple sta presentando un prodotto che "rompe" gli schemi e va contro il "grigiore" dell'(allora) attuale mondo informatico; Motorola invece si concentra in modo palese ed evidente contro Apple, snocciolando una sfilza di specifiche tecniche che di per se non portano alcuna rivoluzione... la rivoluzione non si fa facendo a gara con "chi ce l'ha più lungo", ma portando idee nuove, e l'idea nuova nel mondo dei tablet l'ha già portata Apple un'anno fa... paradossalmente, l'annuncio di ieri di "The Daily" è un evento più rivoluzionario dello Xoom in quanto (al di là dei contenuti, e al di là del fatto che probabilmente, prima o poi, arriverà anche sulle altre piattaforme, in primis Android e quindi sullo Xoom) introduce finalmente un nuovo concetto editoriale. Aggiungo: la sfilza di specifiche tecniche snocciolate da Motorola si confrontano con un prodotto di un anno fa, mentre Apple si appresta a presentare a breve un nuovo iPad, con nuove specifiche... motivo in più per ritenere inutile questo tipo di approccio.
Fare uno spot "storico" è questione di stile e non credo proprio che quello di Motorola resterà negli annali di questa particolare arte...
PS: sarebbe un bello smacco se, sempre nel corso del Superbowl, passasse anche uno spot Apple-Murdoch a pubblicizzare "The Daily"...
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