Lo spot del Motorola Xoom andato in onda nel corso del XLV Superbowl (per la cronaca vinto 31-25 dai Green Bay Packers contro i Pittsburgh Steelers), per fortuna di Motorola non è quello della preview che ho commentato qualche giorno fa, assai carente come stile e comunicabilità.
Lo spot andato in onda la notte passata è decisamente migliore, anche se continua a non avere la stessa incisività dello spot Apple del 1984. Il contesto informatico è cambiato, e la marea di omini bianchi (IMHO) ha senso fino ad un certo punto: l'iPhone è nero, l'iPad (antagonista dello Xoom) è nero, e l'unica cosa bianca che da sempre accomuna i prodotti Apple è l'accessoristica (cavi, alimentatori, cuffiette, ...); tutto questo senza considerare il fatto che nel 1984 Apple introduceva un concetto rivoluzionario di desktop, mentre oggi Motorola introduce un clone dell'iPad. Apple ha lanciato un messaggio (senza mostrare alcun computer) Motorola lancia un dispositivo come ce ne sono già altri, e lo deve mostrare per far capire di cosa parla, altrimenti l'utente potrebbe non capire.
A testimonianza del fatto che lo spot non ha lasciato il segno, stamattina per radio ho sentito che si parlava degli spot del Superbowl... ma si parlava di "anno delle auto", ed in particolare di Chrysler: non certo di Xoom...
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