mercoledì 1 giugno 2011

Equilibri

Ieri sera stavo guardando dei grafici che rappresentano la suddivisione delle vendite nel mercato degli smartphone. Grossomodo c'era un Android a quota 36%, iOS al 26%, RIM al 23%, e il resto diviso tra le vecchie versioni di Windows Mobile (9%), Symbian e WebOS (entrambi al 2%), Windows Phone 7 e Palm OS.
Al di là delle solite considerazioni riguardo il fatto che iOS non è solo sull'iPhone ma anche su iPod Touch e iPad (quindi la sua quota di diffusione è virtualmente più elevata se usciamo dall'ambito degli smartphone), e al di là del fatto che Android pare aver rallentato la sua crescita (senza considerare il fatto che si trova a fronteggiare una nuova ondata di malware e a risolvere problematiche relative alla dubbia legalità di alcune applicaizoni), guardando la "torta del mercato" così equamente divisa mi è tornata in mente una mia vecchia idea: sarebbe molto bello se anche il mercato dei computer fosse diviso in modo più o meno equo tra 3, 4, o più sistemi.
E' vero che ci sono delle grosse differenze tra uno smartphone e un computer, sia come tipologia di utilizzo, sia come target di mercato, ma la diversa dinamicità dei due mondi è palese; questa differenza si può spiegare in parte perché il settore degli smartphone è più giovane e con maggiori margini di sviluppo (basti pensare al ritmo con cui sta crescendo la potenza di questi dispositivi), ma in parte è sicuramente dovuto anche al maggiore equilibrio del mercato, che spinge ogni contendente a fare meglio della concorrenza... cosa che avviene solo marginalmente nel settore PC a causa del quasi-monopolio di Windows...
Se è vero che il mondo dell'informatica sta cambiando, se è vero che i tablet rimpiazzeranno molti computer tra le mura domestiche, se è vero che ARM romperà il monopolio dell'architettura x86, se è vero che Apple sta percorrendo una strada che la porterà a modificare sempre più pesantemente iOS e Mac OS X magari fino al punto di unificarli (seppur mantenendo le dovute specificità in base alla macchina su cui gira, come già avviene con iPhone e iPad), se è vero che Windows 8 girerà su architetture ARM (contribuendo a rinforzare il mercato dei tablet), se è vero che anche ChromeOS potrà avere un suo spazio nel mercato degli OS consumer (cosa a cui credo un po' meno)... se è vero tutto questo, forse nel prossimo lustro assisteremo ad una piccola rivoluzione che porterà più equilibrio, più concorrenza e più dinamicità anche nel mondo dei Personal Computer... ammesso che questi saranno ancora distinguibili in modo netto degli altri device...

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