Come ho avuto modo di raccontare più volte, iOS non è solo iPhone, e la tradizione ci dice che ogni nuovo modello di iPhone è accompagnato da una nuova generazione di iPod Touch che ne riprende le specifiche salienti. A parte l'adozione del nuovo processore m'immagino che, per questioni di uniformità di produzione, l'iPod Touch di quinta generazione adotterà lo stesso sistema di ricarica della batteria (quindi attraverso micro USB, salvo escamotage), il che potrebbe portare ad un fattore di forma diverso dall'attuale per ottenere il giusto spazio. Personalmente la forma "affusolata" non mi è mai piaciuta e credo che un dispositivo più squadrato (tipo un iPhone 4 ma più sottile) consentirebbe di avere più autonomia (ci sarebbe più spazio per la batteria) e di montare un sensore migliore per la camera posteriore (la cui qualità attuale è abbastanza scadente).
Novità per la camera si attendono anche sull'iPod nano, che l'aveva persa passando alla minuscola versione touch ma che (sempre in base alle solite foto dei presunti case) potrebbe riconquistarla con la prossima versione: sarà vero? saranno godibili sul minuscolo display del nano? che fine farà il comodo clip sul retro? a queste ed altre domande credo che non avremo risposte fino al momento della presentazione.
Restando in tema iPod oltre al Touch e al nano ci sarebbero da aggiornare anche lo shuffle e il classic. Per il primo non vedo grosse possibilità di miglioramento, tant'è che l'ultima versione ha di fatto ripristinato il design della seconda serie, dopo l'esperimento fallimentare del modello senza comandi sul corpo. Onestamente, se non fosse per una mera questione di prezzo d'ingresso (che comunque aiuta a far numero sulla quantità di unità vendute, oltre che portare nuovi utenti ad iTunes), non vedo grossi motivi per continuare a far sopravvivere questa serie di iPod, tantopiù che il nano-touch è di dimensioni paragonabili e con caratteristiche simili di portabilità. Nonostante ciò, sarà molto difficile rimpiazzare lo shuffle con un nano-touch dal prezzo simile.. attualmente costa circa il triplo (169 Euro per il modello da 8 GB, contro i 55 Euro dello shuffle da 2GB) e anche riducendo la memoria, supponendo un piccolo taglio di prezzi su tutta la linea, e ipotizzando una differenziazione in base alla presenza o meno della fotocamera, sarà difficile arrivare ad una cifra paragonabile: nella migliore delle ipotesi posso pensare ad un 99 Euro, che comunque è quasi il doppio rispetto al prezzo attuale. A cappello di tutto questo ragionamento ci sarebbe anche da dire che senza conoscere nel dettaglio i dati di vendita degli iPod (Apple fornisce sempre un numero totale di unità vendute, senza specificare il dettaglio dei singoli modelli) è un po difficile comprendere quanto sia conveniente dismettere un modello per puntare tutto su altro... per quanto possa valere posso giusto dire che di iPod shuffle in giro ne ho visti davvero pochi, ma forse ho visto ancora meno nano-touch (anche se è pur sempre vero che entrambi si possono nascondere ovunque e potrebbero essere attaccati a qualsiasi cuffietta bianca che si vede spuntare da tasche, borse, zaini, ...), mentre i modelli precedenti di nano sono sicuramente quelli più diffusi.
Dai modelli più recenti a quelli più vecchi, tra gli iPod di maggior successo dobbiamo sicuramente contemplare anche il modello "classic", che con la sua grande capacità di archiviazione (ad un prezzo contenuto) rimane la scelta preferita da chi vuole avere sempre con sè un'enorme quantità di musica, foto e film, anche se il display non è certo di dimensioni tali da apprezzare al meglio la visione di immagini e video. Qualche tempo fa Apple dichiarò che, nonostante il successo dei dispositivi iOS, non vi era alcuna intenzione di dismettere l'iPod classic, ma se resta sul mercato dev'essere anche aggiornato, e l'iPod classic è in ritardo di ben un anno rispetto alla scaletta classica delle revisioni: il modello attualmente in vendita venne presentato a settembre del 2009. Qualche anno fa avevo ipotizzato una via di mezzo tra iPod Touch e iPod classico, un dispositivo con iOS e schermo touch ma con un mini hard disk "tradizionale" anziché memoria flash, così da abbattere i costi assicurando nel contempo una maggiore capacità di archiviazione; qualche anno prima (quando ancora non esistevano iOs e iPhone) avevo invece immaginato un iPod classico a tutto schermo, con una click-weel virtuale in grado di comparire solo quando necessario, lasciando il display libero per una migliore fruizione di immagini e filmati. L'anno scorso Apple ha rivoluzionato l'iPod nano dotandolo di schermo touch e di un'interfaccia che, se non è una versione in miniatura di iOS, gli assomiglia molto... è vero che l'iPod nano era già prima qualcosa di diverso rispetto al classic, ma il fatto che siano passati due anni dall'ultimo update potrebbe significare che Apple è in procinto di intrudurre grosse modifiche anche sull'iPod classic.
Arriviamo infine alla AppleTV: nel corso della presentazione di iOS5 non si è fatto alcun accenno alla possibilità di sviluppare applicazioni per questo dispositivo, ma personalmente continuo a credere che potrebbe essere un'ottima idea: Apple si è conquistata la leadership del gaming su dispositivi mobile, e potrebbe ottenere un ottimo risultato anche tra le mura domestiche, soprattutto se pensiamo al fatto di controllare il videogame in TV utilizzando un iPhone, iPod Touch o iPad (magari debitamente abbinati ad un'apposita protezione)... dopotutto l'idea non è molto differente da quello che sta realizzando Nintendo con la nuova Wii-U, e chi ha già un dispositivo iOS potrebbe pensare di prendere una AppleTV se questa potesse abbinarsi al proprio device anche per i videogame casalinghi (e faccio presente che sono stati venduti più di 200 milioni di device iOS, anche se probabilmente qualcuno non è più in funzione e qualcuno sarebbe troppo vecchio per gli ultimi aggiornamenti).
All'appello dei dispositivi iOS mancherebbe solo l'iPad. Anche se mi piacerebbe vedere subito un iPad 3 con retina display, dubito che questo possa arrivare già a settembre... ma se vogliamo dare una briciola di credito a chi voleva un aggiornamento dei tablet già in autunno, potremmo chiamare in causa il modello con tastiera integrata sul quale ho fantasticato lunedì...
PS: a proposito di lunedì... pare che anche le scorte di MacBook bianchi stiano terminando...
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