La mamma manda Pierino al mercato per comprare mele e pere, raccomandandogli di spendere la stessa quantità di soldi per i due frutti. Quando arriva al mercato, Pierino vede che le mele costano tutte 3 €/kg, e ne prende subito 1 kg; le pere invece hanno dei prezzi che variano da 1 a 4 €/kg, e pensando di fare l'affare migliore, compra 3 kg di quelle che costano meno.
In definitiva, Pierino torna a casa con 4 kg di frutta, 1 kg (il 25%) di mele e 3 kg (il 75%) di pere; la mamma è contenta perché se anche le pere sono molte di più, finalmente c'è una discreta quantità di mele (1 su 4 frutti) rispetto alle settimane precedenti (quando ce n'era solo 1 su 20 frutti)... la mamma è ghiotta di mele, ed è per questo che ha imposto a Pierino di spendere gli stessi soldi per i due frutti.
Quando leggete che negli USA, la metà dei soldi spesi in computer se ne va ad Apple, non ne siate troppo entusiasti, perché questo non significa che Mac e PC vendono allo stesso modo... d'altro canto non siate neanche troppo critici nel dire che è tutta colpa dei prezzi dei Mac che costano il triplo dei PC.
Come al solito la verità sta nel mezzo: il prezzo medio dei PC "venduti" (parliamo quindi delle scelte dei consumatori, non della media dei prezzi di listino) è molto più basso del prezzo medio dei Mac venduti, il che è abbastanza palese visto che Apple non ha in listino dei computer a basso costo. Bastano però due semplici conticini per scoprire che, se è vero che la cifra spesa è la stessa, e se è vero che il prezzo medio dei Mac venduti è quasi il triplo, allora è anche vero che il 25% dei computer venduti è un Mac... il che, se confermato, sarebbe un risultato più che positivo per Apple, visto che a livello di diffusione mondiale le cifre di cui si parla sono di molto inferiori.
domenica 29 novembre 2009
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